La Processione scende dal Campanaro . E' bellissima , migliaia di persone con ceri e candele , si avviano alla Chiesa Madre dopo aver reso omaggio al Santo di Padova , come ogni anno da 50 e passa anni . Una dimensione meravigliosa con fede , colori , spari di mortaretti , partecipazione emotiva . Dietro la Statua portata in spalle da volontari appassionati , il Sindaco con la fascia tricolore ed il vestito della festa . Affianco a lui , il maresciallo dei Carabinieri in alta uniforme e gli assessori e consiglieri a partecipare con gioia e impegno . E' questione di un attimo . La processione si ferma quando siamo affianco alla Teglia secolare , simbolo di libertà e amore per il paese . Sembra che stava aspettando il momento . Si avvia di traverso alla processione dalla piazza al Bar dell'angolo . Il suo sguardo è duro , deciso , fuori dal normale . Osserva il Sindaco negli occhi come a dirgli : tu stai ancora qua ! Nessuno capisce , solo il Sindaco sa che non è lui che agisce e che è arrivato il momento ! . Cinque giorni dopo il Sindaco si dimette . Avrebbe voluto gridare , denunciare , combattere , ma capì perché avrebbe dovuto cercarsi un legale , l'altro ce lo aveva già !
Mi ricordo quando un manipolo di ragazze, con mia moglie presidente del comitato, portarono avanti con grandi sacrifici i festeggiamenti mantenendo viva la tradizione per il Santo di Padova.
RispondiEliminala tradizione per il Santo